Servizio Civile in Caritas: convocati colloqui e corso formativo

Sono convocati per le procedure selettive i seguenti giovani che hanno presentato domanda per il bando di servizio civile universale 2020 alla Caritas diocesana di Rieti:

  • Annibaldi Massimiliano
  • Bologna Camille
  • Campus Aurora
  • Colangeli Sara
  • Nobili Alessandro
  • Perotti Daniele
  • Simeoni Barbara
  • Vannozzi Riccardo

Le giornate di selezione sono così calendarizzate

Corso informativo e dinamiche di gruppo, il giorno 17 marzo dalle ore 15:00 alle ore 19:00 presso la sede Caritas – Sprar via Sant’Agnese n. 26 Rieti;

Colloquio individuale, il giorno 18 marzo presso la sede Caritas – Sprar, via Sant’Agnese n. 26 Rieti, dalle ore 15:00 con la seguente calendarizzazione:

  • ore 15:00 – candidati: Annibaldi e Bologna
  • ore 15:30 – candidati: Campus e Colangeli
  • ore 16:00 – candidati: Nobili e Perotti
  • ore 16:30 – candidati: Simeoni e Vannozzi

Si ricorda che la mancata presentazione del candidato alla prima giornata, equivale a rinuncia da parte dello stesso e pertanto non potrà presentarsi alla successiva.

Tutti i candidati sono invitati a rispettare al massimo la puntualità.

Le spese di viaggio per raggiungere la sede sono a totale carico del partecipante.

Per eventuali comunicazioni o necessità di chiarimenti si può contattare l’ufficio della caritas diocesana (mail: caritas.rieti@libero.it, tel. 0746270611). al fine di evitare sovraffollamenti all’interno dei suddetti locali.

Misure organizzative ed igienico-sanitarie per i colloqui “in presenza”

Tutti gli aspiranti operatori volontari devono essere preventivamente informati delle misure adottate sulla base della presente circolare, a mezzo PEC e/o mediante apposita comunicazione sul sito web dell’ente, con particolare riferimento ai comportamenti che dovranno essere tenuti e che saranno qui di seguito descritti in materia di prevenzione e protezione dal rischio di contagio da COVID-19.

In particolare, i candidati dovranno:

  1. presentarsi da soli e senza alcun tipo di bagaglio (salvo situazioni eccezionali, da documentare);
  2. non presentarsi presso la sede concorsuale se affetti da uno o più dei seguenti sintomi: a. temperatura superiore a 37,5°C e brividi; b. tosse di recente comparsa; c. difficoltà respiratoria; d. perdita improvvisa dell’olfatto (anosmia) o diminuzione dell’olfatto (iposmia), perdita del gusto (ageusia) o alterazione del gusto (disgeusia); e. mal di gola.
  3. non presentarsi presso la sede di svolgimento dei colloqui se sottoposti alla misura della quarantena o isolamento domiciliare fiduciario e/o al divieto di allontanamento dalla propria dimora/abitazione come misura di prevenzione della diffusione del contagio da COVID-19;
  4. presentare all’atto dell’ingresso nell’area concorsuale un referto relativo ad un test antigenico rapido o molecolare, effettuato mediante tampone oro/rino-faringeo presso una struttura pubblica o privata accreditata/autorizzata in data non antecedente a 48 ore dalla data di svolgimento delle prove;
  5. indossare obbligatoriamente, dal momento dell’accesso alla sede di svolgimento dei colloqui sino all’uscita, la mascherina di protezione delle vie respiratorie che il candidato dovrà procurarsi autonomamente.

Gli obblighi di cui ai numeri 2 e 3 devono essere oggetto di un’apposita autodichiarazione che il candidato deve produrre, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, sotto la propria responsabilità e consapevole di quanto disposto dall’art. 76 dello stesso DPR e delle conseguenze di natura penale in caso di dichiarazioni mendaci, e deve consegnare al personale addetto alla sua identificazione.

Qualora una o più delle sopraindicate condizioni non dovesse essere soddisfatta, ovvero in caso di rifiuto a produrre l’autodichiarazione, dovrà essere inibito l’ingresso del candidato nell’area di svolgimento della prova orale.

In ogni caso, qualora un candidato, al momento dell’ingresso nell’area adibita a colloquio presenti, alla misurazione da parte del personale addetto (da effettuare con termometro manuale che permetta la misurazione automatica), una temperatura superiore ai 37,5°C o altra sintomatologia riconducibile al Covid-19, deve essere invitato a ritornare al proprio domicilio.

I candidati si presenteranno nella sede di svolgimento del colloquio secondo il calendario preventivamente comunicatogli, avendo cura di rispettare la scansione oraria predefinita, quale strumento organizzativo utile a prevenire ogni possibilità di assembramento.

Il candidato potrà trattenersi presso la sede per il tempo utile ad assistere eventualmente ad altri colloqui, nei limiti stabiliti dall’ente volti ad assicurare il rispetto delle norme di prevenzione. Anche gli addetti all’organizzazione ed alla identificazione degli aspiranti volontari, nonché i membri della Commissione devono essere muniti di apposite mascherine di protezione.

Gli enti garantiscono il rispetto del “criterio di distanza droplet” di almeno 1 metro, aumentato di un altro metro nell’aula concorso, tra i candidati e tra i candidati e il personale dell’organizzazione/vigilanza e le commissioni esaminatrici in ogni fase della procedura concorsuale. I flussi e i percorsi di accesso e movimento nell’area concorsuale vanno organizzati e regolamentati in modalità a senso unico, anche mediante apposita cartellonistica orizzontale e verticale di carattere prescrittivo, informativo e direzionale. I percorsi di entrata e uscita devono essere separati e correttamente identificati.

L’ente valuta l’opportunità di ridurre al minimo la tempistica delle operazioni di identificazione richiedendo ai candidati di trasmettere con congruo anticipo a mezzo PEC/Email ordinaria copia scansionata dei documenti di identità che saranno presentati in sede concorsuale.

L’ente, anche mediante apposita cartellonistica affissa nell’area concorsuale, raccomanda ai candidati la moderazione vocale, evitando volumi alti e toni concitati al fine di ridurre l’effetto “droplet”.

Il locale in cui si svolge la selezione, deve essere sufficientemente ampio per garantire il distanziamento adeguato tra candidato e Commissione e tra costoro e gli eventuali uditori che dovranno essere in numero limitato ed adeguato a garantire il necessario distanziamento. In tutta l’area concorsuale, particolarmente nelle aree antistanti l’aula concorsuale e i servizi igienici, devono essere resi disponibili, in numero adeguato, dispenser con soluzione idroalcolica per le mani e cartelli con le istruzioni per il corretto lavaggio delle mani.

I locali adibiti all’espletamento della prova orale devono essere ampi e areati; saranno oggetto di frequente ricambio d’aria, in particolare quando si avvicendano i candidati, mediante apertura di finestre al fine di favorire l’aerazione naturale dell’ambiente.

I suddetti locali devono essere oggetto di pulizia e igienizzazione al termine di ogni sessione orale da parte del personale addetto, ponendo particolare attenzione alle superfici più toccate e agli arredi impiegati durante la prova, quali, ad esempio, sedie e tavoli.

I servizi igienici dovranno essere costantemente presidiati e costantemente puliti e sanificati. L’accesso dei candidati dovrà essere limitato dal personale addetto, al fine di evitare sovraffollamenti all’interno dei suddetti locali.

Dichiarazione misure prevenzione